![]() Dopo i recenti fatti che hanno visto episodi violenti e tragici in diverse parti del mondo, sia in Europa che in altri continenti, si sono ripetute le richieste di informazioni circa la gestione delle eventuali situazioni di emergenza che potrebbero coinvolgere i nostri volontari. Qui di seguito alcune informazioni tecniche sulle nostre procedure, fermo restando che ovviamente nel caso di atti violenti o di natura terroristica non è possibile attuare misure di prevenzione sicure al 100%. Tutti i volontari che partono con l'Associazione InformaGiovani sono coperti da una assicurazione internazionale collettiva stipulata con il CAES - Consorzio Assicurativo Etico Solidale. Questa assicurazione, riferita unicamente a fatti collegati con l'attività di volontariato, copre in Italia e all'estero i casi di:
Inoltre, per la gestione di situazioni di emergenza e crisi come quelle verificatesi di recente in Bangladesh, Francia o Turchia, i nostri volontari vengono registrati nel database dell'Unità di Crisi del Ministero degli Esteri, tramite il portale "Dove siamo nel mondo", fornendo appunto al Ministero tutti i dati di contatto e permanenza all'estero dei volontari, compresi i contatti dei responsabili locali dei progetti. Va precisato che nei campi all'estero non è presente personale di staff italiano, salvo rari casi in cui i progetti prevedano la partenza in gruppo, ma che sono sempre presenti uno o più coordinatori locali che hanno i contatti con le organizzazioni di accoglienza e, tramite queste, con noi. Comments are closed.
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Settembre 2023
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